Il jeans è un capo d’abbigliamento iconico, versatile e inclusivo, presente nel guardaroba di persone di tutte le età e classi sociali. Questo tessuto, inizialmente utilizzato come indumento da lavoro, è diventato un simbolo di moda senza tempo. Il jeans è un elemento comune negli stili di vita di molte persone in Italia e all’estero.
Lo scorso ottobre, la città di Genova ha organizzato un evento unico nel suo genere, chiamato “GenovaJeans”, per celebrare questo indumento iconico. Genova è la culla del jeans e ha giocato un ruolo significativo nella sua produzione. Infatti, il termine “jeans” deriva dalla parola francese antica “Janne”, che significa Genova. In passato, il tessuto di cotone pesante utilizzato per i jeans veniva principalmente indossato dai marinai del porto di Genova.
L’evento “GenovaJeans” è stato curato da Anna Orlando e ha avuto il patrocinio del Comune di Genova. L’obiettivo dell’iniziativa è promuovere la creatività, la tecnologia e la produzione responsabile legate al denim. Durante il festival, sono state organizzate mostre, spettacoli, talk e workshop interattivi nel centro storico della città. L’evento ha evidenziato il successo della combinazione di “Genova” e “jeans”, riconosciuta sia in Italia che nel resto del mondo.
L’iniziativa ha coinvolto numerosi brand storici legati al jeans, nuovi creativi e aziende italiane che si distinguono per la produzione responsabile e di alta qualità del denim. La Biblioteca Universitaria di Genova ha ospitato una mostra collettiva di capi di abbigliamento provenienti da marchi storici, che narrano la storia e lo sviluppo del jeans.
Questo evento ha dimostrato come Genova sia un vero e proprio centro per la jeans community, con una forte cultura legata al jeans che promuove valori come il vintage e la sostenibilità. Il jeans viene visto come un ambasciatore del cambiamento verso un futuro più responsabile e tecnologico, che mira a ridurre l’impatto ambientale.
La manifestazione “GenovaJeans” ha condiviso la sua identità responsabile attraverso un tag speciale con QR code fornito da C.L.A.S.S. (Creativity Lifestyle And Sustainable Synergy). Questo “passaporto” garantisce l’etica, la trasparenza e la tracciabilità dei prodotti legati al jeans, come abbigliamento, accessori, borse, calzature e elementi d’arredo.
Complessivamente, l’iniziativa “GenovaJeans” ha contribuito a rafforzare la reputazione di Genova come punto di riferimento nazionale e internazionale per la jeans community, attirando l’attenzione di innovatori, creatori e consumatori contemporanei che abbracciano la cultura del design e dell’innovazione responsabile.