L’aggiornamento delle graduatorie del personale ATA è attualmente in fase di definizione. In previsione della scadenza dei contratti triennali dell’anno prossimo, sono attese le regole per il concorso di terza fascia, che prevede nuove posizioni aperte per impiegati amministrativi, assistenti tecnici e ausiliari.
Il bando del concorso ATA sarà rivolto a cittadini italiani e dell’Unione europea con un’età compresa tra i 18 e i 66 anni, che devono essere in regola con gli obblighi di leva e godere dei diritti civili e politici.
Per entrare nelle nuove graduatorie di terza fascia ATA, i candidati dovranno presentare i propri titoli, che verranno valutati attraverso un punteggio. I partecipanti considerati idonei saranno inseriti in un elenco, dal quale gli istituti scolastici procederanno con il reclutamento del personale attraverso contratti triennali a tempo determinato.
La domanda di inclusione nelle graduatorie deve essere presentata utilizzando i modelli D1 e D2, indicando la scuola principale. Nel modello D3, è possibile indicare fino a 30 scuole, che devono essere nella stessa provincia della scuola presso cui si presenta la domanda.
A seconda della posizione per cui si concorre, sono richiesti requisiti e titoli differenti. Tuttavia, fatta eccezione per il profilo del collaboratore scolastico, per tutte le posizioni aperte è necessario possedere la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale, una delle principali novità dell’aggiornamento delle graduatorie.
Secondo quanto precisato da “Orizzontescuola”, la mancanza del titolo aggiuntivo richiesto per l’accesso al nuovo sistema di classificazione non comporta la decadenza dalle graduatorie per coloro che hanno svolto almeno un giorno di servizio.
All’interno del personale ATA di terza fascia rientrano diversi ruoli, tra cui collaboratori scolastici, ausiliari tecnici, assistenti amministrativi, bibliotecari e tecnici dei servizi di laboratorio. Questi dipendenti pubblici svolgono mansioni di supporto e ausilio alla didattica e all’amministrazione scolastica, come la pulizia e la manutenzione degli edifici, la gestione dei servizi di segreteria, l’assistenza agli alunni con disabilità e l’organizzazione delle attività di laboratorio.
Le richieste di titoli per i diversi ruoli messi a concorso sono le seguenti:
– Assistente Amministrativo: Diploma di scuola secondaria di secondo grado e Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
– Assistente Tecnico: Diploma di scuola secondaria di secondo grado corrispondente al settore professionale specifico e Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
– Cuoco: Diploma di scuola secondaria di secondo grado con qualifica di tecnico dei servizi di ristorazione, settore cucina e Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
– Guardarobiere: Diploma di qualifica professionale di operatore di moda o Diploma di scuola secondaria di secondo grado “Sistema moda” e Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
– Infermiere: Laurea in scienze infermieristiche o titolo equivalente e Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
– Collaboratore Scolastico: Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o “Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al d.lgs. n. 61 del 2017.
– Operatore Scolastico: Attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali o Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o “Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al d.lgs. n. 61 del 2017 e Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
– Operatore dei Servizi Agrari: Attestato di qualifica professionale di Operatore agrituristico o Operatore agroindustriale o Operatore agro-ambientale o Operatore agro-alimentare o equipollenti e Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.